Simon Marius, astronomo della corte margravia di Ansbach e originario di Gunzenhausen, scoprì nel gennaio 1610, contemporaneamente a Galileo i quattro grandi satelliti di Giove, pubblicando tuttavia i risultati delle sue ricerche solo nel 1614 in Mundus Iovialis di cui, nel 2014, si è celebrato il quattrocentesimo anniversario.

Accusato di plagio da Galilei la sua fama ne risentì per lungo tempo, anche se all’inizio del 20. secolo fu dimostrata la completa autonomia della sua ricerca. Diversi eventi – principalmente in area francone – hanno riportato alla luce nel 2014 i risultati scientifici da lui conseguiti.

Questa presentazione internet ha avuto inizio in occasione dell’anniversario 2014 e raccoglie tutte le fonti elettronicamente disponibili (letteratura secondaria, conferenze e informazioni su Simon Marius) e, dove è possibile, ne facilita il reperimento. I promotori di questa iniziativa invitano il pubblico ad utilizzare la presente pagina come portale centrale multilingue dedicato a Simon Marius e ad ampliarla.

Prognosticon Astrologicum auf 1612, C3^r